Ad Arolo si svolgeranno per l’ intera giornata ( sperando nella clemenza del tempo) le regate interregionali di canottaggio sedile fisso e il tradizionale palio remiero. A partecipare alle gare di canottaggio sono iscritte 20 società con molte giovani promesse. Anche la canottieri arolese ha al suo interno molti giovani che stanno cogliendo vari successi importanti in gare molto combattute. A Candia ad esempio al festival dei giovani la squadra arolese composta da 4 femmine e 10 maschi ha portato a casa un buon punteggio consolidando il medesimo risultato dell’anno precedente. Terminate le gare competitive, partirà il tradizionale palio arolese
(pomeriggio intorno alle 17). Questa è una manifestazione tipica con una imbarcazione da lago con una remata particolare, uno in piedi l’altro seduto. Il trucco è avere un vogatore di forza seduto e quello in piedi che dirige la rotta. A bordo dell’ imbarcazione una graziosa ragazza. Questo tipo di palio giunta alla quarantesima edizione vuole anche ricordare le vecchie storie dei nostri avi, che andavano in Piemonte a lavorare, come muratori, e si portavano in barca anche due donne che erano a servizio di qualche signorotto nelle zone di Stresa. Appuntamento da non perdere è per la metà di settembre e l’ appuntamento a tappe con imbarcazioni di Coastal rowing, promossa dalla federazione canottaggio internazionale ed organizzata dalla canottieri Luino con l’ assistenza di tutte le società lacustri di canottaggio. La Canottieri Arolo ringrazia tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questa regata, tra questi Comune leggiunese e Pro Loco locale.
Claudio Ferretti
Arolo Regate e palio arolese.
La quarantesima edizione del palio arolese è stata vinta dalla Renese equipaggio Mezzanotte Daniele e Magnani Fabrizio al secondo posto la società arolese ed al terzo posto la Cerro sportiva, dopo un avvoncente gara decisa negli ultimi metri.