Ciao Silvano
Spesso i giornalisti sono costretti a scrivere articoli, che non vorrebbero mai fare, in quanto diventa difficile trovare le parole. Sinceramente non riesco a commentare il doloroso fatto della tua scomparsa. No caro Silvano non può essere che tu sei prematuramente scomparso, sei solo partito per un lungo viaggio, lasciando a noi della redazione del Vares8 il compito di andare avanti a fare quello che tu eseguivi professionalmente con la telecamera.
Tu sei ancora con noi e lo sarai sempre, anche se sei già partito per le vie dell’infinito. Per noi rimasti in questo mondo è difficile se non impossibile fare quello che tu hai fatto per oltre 30 anni riprendendo e montando filmati con grande meticolosità. Avevi l’intuito di riuscire a riprendere l’attimo giusto, sempre con la massima discrezione. In questi anni di collaborazione abbiamo fatto riprese ed interviste a vari personaggi. del mondo sportivo, culturale , religioso ect. Poi al progetto del Vares8 si sono aggiunte altre persone, sino a realizzare il tuo sogno, creare una testata giornalistica. In questi anni di stretta collaborazione era nata una intesa straordinaria.
Personalmente mi hai insegnato come gestire il difficile rapporto tra il cronista e la telecamera. No caro Silvo non è possibile che tu sia partito così senza ultimare il tuo ultimo progetto televisivo che dovevamo realizzare insieme nelle prossime settimane. Quanto venivo nel tuo studio ero affascinato dal grande patrimonio delle varie registrazione fatte nei vari anni. Numerose riprese, realizzate in ore di lavoro spesso gratuito. Il tutto sarà ricordato per sempre come esempio della tua grande grande generosità. Sono sicuro che anche lassù stai già facendo qualche ripresa rivedendo i vari amici che ti hanno preceduto.
Buon viaggio amico Silvo
Claudio Ferretti e tutta la redazione