Con #DoYouLake il Lago Maggiore diventa un grande parco naturale
Dal prossimo anno la costa lombarda del Lago Maggiore diventerà la chiave dell’attrattività e della valorizzazione del territorio varesino. Ieri a Sesto Calende l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Mauro Parolini e il presidente di Camera di Commercio Renato Scapolan hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che riconosce il Verbano come brand internazionale. “Questo progetto, che mette al centro un patrimonio ambientale-storico-architettonico d’eccellenza” ha detto Scapolan “agisce sulla leva del turismo green e attivo, legato alla pratica sportiva”.
Soggetto capofila di questa iniziativa è la Camera di Commercio di Varese, in stretta collaborazione sinergica con gli attori pubblici locali, le associazioni sportive del territorio e in raccordo con la Direzione generale Sviluppo Economico della Regione Lombardia e con la Provincia e le amministrazioni comunali del territorio. Sarà l’azienda speciale Promovarese a eseguire il coordinamento tecnico operativo.
1IL PROGETTO DA 300MILA EURO
Come spiegato da Sabrina Guglielmetti di Promovarese la provincia varesina è intesa come un vero e proprio parco naturale dalle caratteristiche straordinarie. Sono tre gli asset su cui si sviluppa l’iniziativa: il potenziamento di quattro “gate” naturali d’accesso al Lago Maggiore (Luino, Laveno, Sesto e Varese) individuati come punti d’ingresso informativi e logistici del parco per la loro disponibilità di collegamenti stradali, lacuali e ferroviari; il potenziamento delle dotazioni turistico-sportive; il consolidamento di un sistema di eventi capace d’aumentare la presenza e la permanenza media dei visitatori. L’investimento complessivo regionale per la realizzazione del progetto è di 300mila euro (su un totale di 1,2 milioni stanziati in Lombardia per lo sviluppo turistico dei territori lacuali) da spendere entro il 31/12/2016, di cui 200mila per le infrastrutture e 100mila per interventi di promozione. In concreto si pensa a: un impianto di sollevamento barche per Luino, corsi acquatici, punti di noleggio attrezzature sportive; un approdo a Laveno con pontile anche per diversamente abili; un portale multimediale per Sesto; manutenzioni della rete sentieristica delle Vie Verdi dei Laghi; sistemazione dell’area canottaggio di Varese/Gavirate.
2IL TURISMO MOTIVAZIONALE
Il progetto punta a un target di fruitori ampio ed eterogeneo, non più attratto semplicemente dalla destinazione ma alla ricerca di emozioni da vivere. “Abbiamo una capacità d’accoglienza che ci ha portato a ricevere sul nostro territorio nel primo semestre dell’anno oltre 581mila persone, in crescita di 50mila unità rispetto allo scorso anno” precisa Scapolan. La sottoscrizione di questo progetto giunge dopo un percorso che già vide, nell’autunno 2013, Camera di Commercio e Regione sottoscrivere l’accordo per i Club di Prodotto, sei club che hanno realizzato pacchetti legati a un modello di turismo motivazionale: persone attratte dalla possibilità di trascorrere giornate all’insegna delle loro passioni come il cicloturismo, l’equitazione o il volo a vela ma anche il patrimonio archeologico o una concezione del cibo declinato in una logica di wellness. Ora la Camera di Commercio lancia una campagna all’insegna del claim #DoYouLake. Una campagna di promozione testata durante Expo2015 e che ha riscosso grande interesse.
3LA SODDISFAZIONE DEI PROTAGONISTI
“Questo progetto mi ha colpito perchè mette a sistema tutte le caratteristiche positive del territorio e punta su una vocazione, quella del turismo sportivo, già consolidata in zona” ha sottolineato l’assessore Parolini, convinto della bontà di un’unica regìa regionale. “Oggi c’è troppa disgregazione, gli operatori turistici spendono molto denaro in promozione poco efficace. L’idea del parco è bella. Abbiamo tutti bisogno di credere in ciò che facciamo per migliorare i numeri del turismo. In Regione il settore turistico ha finalmente trovato il suo giusto riconoscimento. Ciò richiede atti conseguenti: ora i fondi ci sono”. Soddisfatti anche gli operatori del territorio e i sindaci presenti all’incontro, che tramite il sindaco di Sesto Marco Colombo hanno apprezzato il progetto, da lui definito lungimirante e realizzabile. “Il Lago Maggiore – ha detto – è favoloso e ha grandi potenzialità. E sopratutto non ha nulla da invidiare in termini di caratteristiche e qualità ad altre mete turistiche. Dobbiamo lavorare per presentarle al meglio”.
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