Durante la visita ad Expo 2015, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha proposto una legge antispreco. Ovvero dare il cibo invenduto a chi non ne ha. Il Comune della cittadina europea è dal 2013 che ha aderito al progetto Last Minute Marketing distretto di Sesto Calende ed è il Comune riveste il ruolo di capofila. Il progetto è stato ideato dalla facoltà di agraria dell’ Università di Bologna. Tutto si basa su un principio semplice, quanto viene normalmente smaltito nei rifiuti alimentari per una buona parte è ancora consumabile. Si realizza così un circuito virtuoso che vengono recuperate le eccedenze da imprese alimentari, supermercati, bar, facendole arrivare alle persone svantaggiate. “Siamo molto contenti dichiara il Sindaco Melissa De Santis “ proprio dal Presidente della Repubblica sia stato il promotore di questa iniziativa, nel contenimento degli sprechi. La nostra Amministrazione è in carica da un anno ma è ben lieta di portare avanti ed implementare questo progetto nazionale Last Minute Market che su distretto di Sesto Calende è attivo con eccellenti risultati. Alcuni dati importante aggiunge il Sindaco. Nel 2014, grazie alla collaborazione con la piccola e grande distribuzione locale sono stati recuperati 1.665,90 kg di beni alimentari ancora idonei al consumo. Come funziona il tutto. Molto semplicemente una volta alla settimana un operatore ai servizi sociali comunali si reca presso i punti vendita che hanno aderito all’ iniziativa per ritirare i prodotti donati gratuitamente. Successivamente tutti generi alimentari vengono smistati e destinati a famiglie in situazione di difficoltà, individuate dai servizi sociali del Comune. Tutto il Progetto è stato realizzato oltre che con l’ Ufficio di Piano Territoriale di Sesto Calende anche in accordo con l’ Azienda Sanitaria della Provincia di Varese (distretto di Sesto), che garantisce il rispetto delle normative igienico sanitarie.
Claudio Ferretti
