Tigros premia le 9 onlus finaliste
con oltre 55.000 euro
Durante la cerimonia finale di premiazione del progetto charity sono state svelate le composizioni dei podi e consegnati i premi che andranno a finanziare i progetti
Hanno superato la selezione della commissione, hanno conquistato la fiducia di moltissimi clienti TIGROS e ora, grazie al contributo economico messo in palio potranno realizzare il loro sogno e dare ai loro utenti un servizio migliore. Gli oltre 55 mila euro messi in palio da TIGROS per il progetto “La spesa che fa del bene” sono stati distribuiti alle 9 associazioni finaliste del concorso charity, che sono: L’Anaconda cooperativa sociale di Varese, SOS Malnate onlus di Malnate, l’Associazione familiari persone disabili di Cassano Magnago per la macro area della provincia di Varese; l’Afa Vco di Gravellona, l’Affdown/Vco di Verbania, La Prateria cooperativa sociale onlus di Domodossola per la macro area delle province di Novara e Verbania Cusio Ossola; la Fondazione Arché onlus di Milano, l’Associazione Special onlus di Arluno, l’AIA21 di Milano per la macro area Alto Milanese e le province di Milano e Como.
Le fasi di voto dei progetti si sono concluse lo scorso 1 febbraio e oggi, le 9 associazioni finaliste hanno ricevuto il contributo economico stabilito a inizio concorso. La cerimonia di premiazione, che ha sancito la fine del concorso charity “La spesa che fa del bene”, si è tenuta presso la sede TIGROS e ha visto anche la presenza di Carlo Massironi, Segretario generale della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus; Gianluca Vacchini, Segretario generale della Fondazione Comunitaria del Novarese Onlus; del Vicepresidente Francesca Zanetta e del Segretario generale Federica Corda della Fondazione Comunitaria del VCO; del Presidente Pietro Cattaneo e del Segretario generale Anna Poretti della Fondazione Comunitaria del Ticino Olona Onlus. Per Tigros era presente l’Amministratore delegato Paolo Orrigoni.
Il progetto charity lanciato da TIGROS ha ottenuto un’ottima risposta. Lo dimostra la grande partecipazione ai vari step: 150 le associazioni, attive nelle tre macro aree, che hanno presentato un progetto, 285.000 i voti espressi nei punti vendita.
Il podio per ognuna delle tre macro aree è stato stabilito dal voto dei clienti TIGROS nei vari punti vendita sul territorio attraverso l’utilizzo dei gettoni. L’Associazione familiari persone disabili di Cassano Magnago, che ha ottenuto il maggior numero di voti in assoluto, ha ricevuto un contributo extra di 2 mila euro.
Ecco i risultati finali.
Macro area 1 Provincia di Novara e Vco:
1° classificata AFA VCO – Associazione familiari alzheimer di Gravellona Toce: 8.190 euro, di cui 8.000 premio prima classificata, 190 euro per i gettoni blu
2° classificata AFFDOWN/VCO di Verbania: 5.180 euro, di cui 5.000 premio seconda classificata, 180 euro per i gettoni blu
3° classificata La Prateria cooperativa sociale onlus di Domodossola: 3.150 euro, di cui 3.000 premio terza classificata, 150 euro per i gettoni blu
Macro area 2 Provincia di Varese
1° classificata A.F.P.D – Associazione familiari persone disabili di Cassano Magnago: 12.330 euro di cui 8.000 euro di premio prima classificata, 2.330 euro per i gettoni blu e 2.000 euro per l’Onlus più votata
2° classificata SOS Malnate onlus di Malnate: 6.450 euro, di cui 5.000 euro di premio seconda classificata e 1.450 euro per i gettoni blu
3° classificata L’Anaconda cooperativa sociale di Varese: 3.870 euro, di cui 3.000 euro premio terza classificata, 870 euro per i gettoni blu
Macro area 3 Alto Milanese e province di Milano e Como
1° classificata Fondazione Archè onlus di Milano: 8.180 euro di cui 8.000 euro premio prima classificata, 180 euro per i gettoni blu
2° classificata Associazione Special onlus di Arluno: 5.080 euro, di cui 5.000 euro premio seconda classificata, 80 euro per i gettoni blu
3° classificato AIA 21 di Milano: 3.060 euro, di cui 3.000 euro premio terza classificata, 60 euro per i gettoni blu
Le Associazioni e i progetti finanziati
Provincia di Varese
• L’Anaconda cooperativa sociale – sostegno attività anziani e disabili
L’Anaconda ogni giorno prepara sei menù differenti e circa settanta pasti, per varie situazioni di intolleranze alimentari e patologie. Il progetto si propone di affrontare un tema di stretta attualità come “la buona cucina” e al contempo migliorare, attraverso il cibo, l’equilibrio psicofisico degli utenti. Il rito del mangiare un buon pasto, utilizzando “il fresco più buono”, l’attenzione alla corretta nutrizione anche attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, sono il cuore del progetto. Rendere piacevole e gustoso il cibo, tenendo in considerazioni le esigenze di tutte le persone disabili, è un obiettivo che periodicamente occorre aggiornare, perché ogni pasto deve dare gioia ed emozioni positive. I benefici sono innumerevoli e tangibili: rispetto delle esigenze di chi soffre intolleranze o presenta patologie, migliore assimilazione dei cibi, benessere psicofisico. Attraverso un gesto abituale si può così incidere in maniera significativa nella vita della persona disabile.
• SOS Malnate onlus – sostegno attività anziani e disabili
L’SOS Malnate nasce nel 1982 e oggi conta più di 300 volontari. Tra i molteplici servizi che offre c’è anche il trasporto di malati e feriti con ambulanze, automezzi speciali. Il progetto prevede l’acquisto di nuove sedie scendiscale, che permettano il trasporto in sicurezza di anziani, disabili e malati. Sono ancora molti i casi in cui i volontari operano in assenza di un ascensore e spesso anche pochi gradini possono rappresentare un pericolo per i trasportati e i soccorritori. L’utilizzo delle normali sedie in dotazione, dopo alcuni minuti di trasporto, induce inevitabilmente stanchezza al soccorritore. Questo potrebbe comportare problemi sia alla sicurezza dell’utente, sia alla salute fisica del soccorritore. Poter utilizzare queste sedie significa incrementare la sicurezza e ridurre il rischio di infortuni. Con questi dispositivi gli operatori subiscono minori sollecitazioni fisiche, in quanto offrono la possibilità di regolare le maniglie, l’angolo del binario e sono anche dotati di comandi integrati di discesa.
• Associazione e familiari persone disabili – sostegno attività anziani e disabili
L’associazione A.F.P.D. propone un progetto di acquaticità presso la piscina di Cassano Magnano. Il corso permette di valorizzare sia gli aspetti psicosociali sia quelli motori, favorendo l’autostima e la fiducia nelle proprie potenzialità. L’attività, che avverrà nella vasca di fisioterapia, prevede due gruppi, ognuno di 5 persone disabili e altrettanti volontari dell’associazione, oltre alla presenza di un’operatrice A.S.A. per l’assistenza al disabile durante tutto il tempo di permanenza nella struttura natatoria. Gli obiettivi sono: superare le paure per essere tutt’uno con il calore rassicurante dell’acqua, lasciarsi sfiorare, toccare l’acqua e far fluire il linguaggio delle emozioni, intuire le proprie potenzialità, assaporare le proprie capacità, provare nuove sensazioni, imparare a parlare attraverso le emozioni, imparare a rispettare i tempi dell’altro. Gli ospiti saranno accompagnati in piscina con il pulmino attrezzato dell’associazione che provvederà a prelevarli dalle loro abitazioni e riaccompagnarli a casa.
Province di Novara e Verbania Cusio Ossola
• Afa Vco – sostegno attività anziani e disabili
L’AFA – Associazione Familiari Alzheimer VCO ha intenzione di finanziare il progetto mirato alla stimolazione cognitiva, poiché tale trattamento è di fondamentale importanza. La stimolazione cognitiva è un trattamento specifico finalizzato al potenziamento di funzioni quali la memoria, l’attenzione, il linguaggio, la capacità di ragionamento e di concentrazione in persone con decadimento cognitivo breve. L’attività si propone di sviluppare strategie per migliorare la memoria e le altre funzioni cognitive, ritardando così, nelle persone con demenza, il peggioramento dei sintomi legati all’Alzheimer. Nel 2011, il “World Alzheimer’s Report” ha raccomandato che la stimolazione cognitiva dovrebbe essere offerta di routine a persone affette da demenza in fase precoce, poiché le attività volte a stimolare la memoria, l’attenzione e l’interazione sociale, ritardano il peggioramento dei sintomi della demenza stessa.
• Affdown/Vco – sostegno attività anziani e disabili
L’Associazione famiglie fanciulli Down del VCO, permette alle famiglie residenti una miglior vita associativa e una maggior possibilità di partecipare alle attività. Il progetto coinvolge bambini, anche molto piccoli, ragazzi e adulti, che vivono nella provincia del VCO e l’obiettivo è favorire l’autonomia personale. L’autonomia è un requisito indispensabile per ogni persona e prima si acquisisce meglio è. Il progetto “Una mano verso l’autonomia” permetterà di offrire un supporto, fornito da educatori professionali, alla persona disabile a partire dai primi mesi di vita fino all’età adulta. Gli educatori, con laboratori strutturati, potranno così aiutare e accompagnare i ragazzi lungo un percorso di crescita e di sviluppo della propria autonomia. Sarà in tal modo garantito un sostegno e un supporto che favorirà un’integrazione sociale sviluppata al fine di permettere ai ragazzi di vivere una vita sempre più completa e autonoma.
• La Prateria cooperativa sociale onlus – sostegno attività anziani e disabili
La Cooperativa sociale La Prateria ONLUS è stata avviata nel 1994 da alcuni club di servizio e volontari e opera a favore di persone con disabilità o condizione di svantaggio. Negli anni, sul territorio, si sono sviluppate le strutture dell’Associazione Centri del VCO, realtà che forniscono servizi di prevenzione e cura dell’handicap primario e secondario, dei ritardi e disturbi dello sviluppo motorio, psicomotorio, cognitivo, psicoemotivo e del linguaggio. Le strutture a disposizione dell’associazione e la favorevole posizione logistica hanno permesso la creazione di una scuderia con 25 box interni, 10 esterni, 2 paddock scoperti e un maneggio coperto per lezioni di equitazione ed escursioni a cavallo. Grazie all’ottimo rapporto di collaborazione con l’Associazione Centri del VCO, La Prateria offre sedute di ippoterapia completamente gratuita per gli utenti. Attualmente l’associazione ha registrato un incremento di richieste del servizio da parte delle famiglie e dell’utenza di tutto il territorio.
Provincia di Como – Alto milanese
• Fondazione Arché onlus – sostegno attività per bambini
Arché Onlus ha un sogno: realizzare per mamme e bambini in difficoltà CasArché, in via Lessona 70, a Milano. CasArché è un luogo di accoglienza per mamme e bambini con disagio psichico e sociale, ma non solo. Il progetto prevede anche un percorso di integrazione sul territorio fino al raggiungimento della piena autonomia. La Casa accoglierà nuclei mamma – bambino con disagio, inviati dai Servizi Sociali e che verranno accompagnati da un’equipe educativa che opererà per restituire equilibrio alla relazione di ciascuna mamma con se stessa e con il proprio figlio. Un progetto che coinvolge anche alcune famiglie “accoglienti” residenti nella struttura così da creare una forte rete di sostegno, di scambio e condivisione. La finalità è raggiungere la piena autonomia delle mamme. Per garantire una maggiore sostenibilità del progetto l’associazione darà vita anche a un’impresa sociale allo scopo di offrire opportunità di inserimento lavorativo alle giovani donne accolte e che sarà punto di riferimento e aggregazione per il territorio.
• Associazione Special onlus – sostegno attività anziani e disabili
La Special Onlus svolge attività di avviamento allo sport per atleti con disabilità intellettiva, mentale e relazionale. Le iniziative della onlus permettono agli atleti disabili intellettivi, mentali o relazionali, provenienti da famiglie e comunità, che a volte vivono in situazioni disagiate, di realizzare un loro sogno: vivere con gli amici parte del tempo libero, trascorrere almeno un giorno come la Nazionale di calcio, conoscere da vicino i campioni e visitare insieme a loro i luoghi e i campi di allenamento dei loro beniamini. Abbattere il muro di indifferenza che molte volte circonda questi meravigliosi atleti è uno degli obiettivi principali. E farlo attraverso lo sport consente di sviluppare un percorso di integrazione tra atleti normodotati e diversamente abili, di garantire una sana e corretta pratica dell’attività sportiva, che è fondamentale per la crescita fisica di ogni persona, di favorire il consolidamento caratteriale e umano nel pieno rispetto dei sani valori dello sport.
• AIA21 – sostegno attività anziani e disabili
L’Associazione AIA21 Onlus opera per il raggiungimento dell’autonomia personale, dell’inclusione e dell’inserimento delle persone con trisomia 21 (sindrome di Down) e accompagna le famiglie nel percorso quotidiano, in particolar modo nei primi anni di vita e nell’età scolare del figlio. AIA21 offre anche sostegno psicologico, informazioni, occasioni di incontro e scambio di esperienze. Il progetto è rivolto a bambini con sindrome down. L’obiettivo è attrezzare una sede per rispondere alle esigenze speciali di accoglienza, gioco, didattica, incontro. Per questo è previsto l’acquisto di tappetoni anti urto, giochi didattici per bambini con disabilità cognitive, ausili didattici, arredi per i più piccoli come seggioline e tavolini. Materiali che verranno utilizzati per allestire uno spazio dedicato alle attività associative e di accoglienza. Il sogno sarebbe anche quello di poter allestire una parete con i tipici appoggi per l’arrampicata di roccia, poiché stimola coordinazione, padronanza del proprio corpo in particolare per i bambini down.