Nella mattinata di oggi, martedì 21 marzo è stato presentato a stampa e pubblico il rally varesino che nel weekend alle porte è pronto a regalare spettacolo. Presso la Sala Matrimoni del Palazzo Estense presenti autorità, molti media e due piloti che i pronostici danno per favoriti: Miele e Crugnola. Al via ci saranno 97 vetture moderne!
Varese- E’ stato presentato alla stampa il Rally Internazionale dei Laghi. Questa mattina sono stati svelati i dettagli dell’edizione numero ventisei che tra venerdì sera 24 marzo e domenica 26 animerà le valli varesine.
Presso la bellissima Sala Matrimoni del Palazzo Estense, sede del Comune di Varese, Andrea Sabella ha sviscerato i dettagli tecnici e sportivi della gara che l’asd Laghi- da lui condotta- ha organizzato per il ventiseiesimo anno.
“Abbiamo una tradizione di ormai ventisei anni che è stata ereditata dall’allora Rally Aci Varese- esordisce Sabella- e sono soddisfatto di come la nostra gara sia valutata dalle istituzioni non solo a livello sportivo o di passione ma nella sua globalità: l’indotto che è determinato dal Rally dei Laghi è notevole ed è importante che gli Enti che hanno deciso di appoggiarci ne abbiano piena consapevolezza. A tal proposito vorrei ringraziare la Regione Lombardia, la Provincia di Varese, la Camera di Commercio, Varese Sport Commission, Aci Varese, la Comunità Montana Valli del Verbano ed ovviamente l’amministrazione comunale di Varese”.
A quel punto è intervenuto l’assessore Dino De Simone: “Varese si presta a grandi eventi e il Rally dei Laghi lo è. Siamo onorati di poter ospitare una corsa così prestigiosa che permette di avvicinare il grande pubblico alla nostra città e alle bellezze che il territorio offre.”
Giuseppe Albertini, presidente della Camera di Commercio, ha poi ribadito che “queste manifestazioni sono esempio di lavoro in sinergia tra gli Enti. Anche noi abbiamo come obiettivo la valorizzazione del territorio e degli sport che in esso vengono praticati a vari livelli. Il Laghi entrerà a far parte di quelle discipline che vogliamo promuovere anche con il nostro materiale di rappresentanza”.
Affiancati dalla splendida Giulia Massara, neo eletta Miss Rally dei Laghi 2017, anche Simone Miele ed Andrea Crugnola sono intervenuti valutando l’aspetto sportivo e sbilanciandosi in pronostici; il driver di Olgiate Olone e quello di Calcinate del Pesce affronteranno le strade valligiane con i due esemplari più evoluti di World Rally Car ma con l’attenzione a non sottovalutare ossi duri come il pluricampione Freguglia, il comasco Porro.
“Abbiamo cambiato il senso di marcia di due prove” spiega Sabella “e sappiamo di averle rese più difficili ed impegnative perché nuove per tutti: era doveroso modificare qualcosa dopo alcuni anni. Cuvignone e Colacem -la piesse spettacolo ad ingresso gratuito- restano invece uguali allo scorso anno”.
Ecco gli iscritti– Sfiorata quota cento, la prima gara della Coppa Italia propone una quartetto di papabili vincitori ma anche un buon numero di possibili outsider.
Con il n.1 ci sarà il comasco Paolo Porro che gode della priorità e che sarà quindi il primo a marchiare gli asfalti varesini: per lui la Ford Fiesta Wrc dello stesso modello che utilizzerà il besnatese Beppe Freguglia che spera, tornando alla vettura che gli ha regalato ben tre successi consecutivi, di poter puntare al record di Ogliari. Anche Crugnola avrà una Fiesta ma affiancato da “Fulvione” Solari, sarà dotato di una versione più aggiornata. Cercherà di fare subito doppietta invece Simone Miele, vincitore un anno fa e poi trionfante nella graduatoria di Coppa Italia: per lui e Mometti ci sarà una Citroen Ds3 Wrc gestita dalla francese PH Sport. In classe R5 si profila un bel duello tra le Fiesta di Dipalma e Roncoroni e le Skoda del locale Pensotti o del biellese Pinzano. Da segnalare un cambio di vettura importante: inizialmente iscritto con una Porsche, il cuassese Aldo Calabrini ha optato invece per una nuova Fiat 124 Abarth.
Due le S2000 al via con Messori e Muzio su Peugeot 207. Più incerta la S1600 dove il campione uscente Re Barsanofio (Renault Clio) dovrà vedersela con il suo “allievo” Vanni Maran (Fiat Punto) e con Longhi e Meli (Clio). Anche la R3 si preannuncia combattuta perché i varesini Bosetti e Marchetti sono pronti a rilanciare l’appassionante sfida del 2016 (finita poi a Bosetti) mentre Guzzi e il veterano Pederzani proverranno a rompere le uova nel paniere in una categoria che vedrà al via anche un osso duro quale l’elvetico Daldini dotato però della versione turbo della Clio. Se la R2B è numerosa ma lascia comunque credere che tutto verrà deciso tra il cremenaghese Spataro ed il piacentino Cogni (entrambi su Peugeot 208) con Comendulli e Maci possibili outsider, in N3 è il Memorial Mauro Saredi ad arricchire la posta in palio: proprio il figlio Andrea è il primo candidato al successo ma attenzione al novarese Tondina e a Statti. Nella A7 Ciconte sembra favorito ma Rodili, Daverio e Turetta (Clio) non lasceranno nulla al caso. Nella N2 si scateneranno i duelli più rusticani: il vincitore del 2016 D’Alberto si ricandida ma dovrà sicuramente sudare contro l’orobico Albrigoni (Saxo) e le pari vetture (Peugeot 106) di Buttiglione, Chiodo e Iannello. Pronostico aperto anche in A5 dove i locali Canuto, Zizza e Mantiero sembrano potersela giocare ad armi pari.
Grande affluenza anche nella parata- In coda al rally la parata ospiterà tante vetture che hanno segnato i ricordi più belli ed indelebili nel mondo del motorsport: nelle oltre trenta vetture figurano Lancia Delta, Bmw M3, Ford Escort MK2, Opel Ascona, Audi Quattro, Ritmo Abarth, Lotus Sunbeam, Opel Manta, gli immancabili Peugeot 205, A112, Fiat 127 o ancora Lancia Fulvia e R5 Gt turbo.
Venerdì e sabato verifiche in centro città- Altra novità targata 2017 sono le verifiche tecniche e sportive che verranno svolte nel cuore di Varese ossia Piazza Monte Grappa. Per favorire tali operazioni anche un tratto di via Bernascone verrà chiuso al traffico.
Alcuni numeri del Rally– Mentre viaggiano a gonfie vele il sito internet (oltre 6500 visitatori unici nell’ultima settimana e 28000 visualizzazioni) e la pagina Facebook ufficiali della manifestazione, alcuni numeri legati alla corsa lombarda vanno snocciolati per rendere meglio l’idea della mole di lavoro che sta alle spalle del comitato lavorativo: 8 centri mobili di rianimazione saranno presenti insieme ad un’altra ambulanza; 7 carri attrezzi, circa 200 commissari in servizio sulle prove, all’assistenza e all’arrivo: essi provengono dalle sezioni di Varese, Como, Domodossola, Lecco, Sondrio, Pavia, Brescia e Sanremo. In ogni speciale saranno presenti 8 cronometristi oltre a quelli del centro classifiche che saranno collocati al Palazzo Estense. Solo l’organizzazione ha riservato 144 pernottamenti ai quali si devono calcolare tutti quelli degli equipaggi, tifosi e staff.
R.C.A