La fermata a Laveno Lago permetterà con lo stesso biglietto di prendere le Nord in caso di ritardo dell’autobus e perdita della coincidenza a Laveno FS
Lo stop dei treni per i lavori sulla Luino-Laveno è imminente e per assicurare continuità nei trasporti passeggeri, saranno oltre 30 gli autobus che quotidianamente faranno da spola sulla linea. Lo afferma l’assessore del comune di Luino Alessandra Miglio in una nota, dove vengono affrontate le problematiche legate a questo delicato momento in cui i treni resteranno fermi fino a metà dicembre.
«Dopo aver da tempo sollecitato la dovuta attenzione e l’impegno alla problematica del servizio sostitutivo per i passeggeri della linea ferroviaria di Luino – commenta l’Assessore ai Trasporti del Comune di Luino Alessandra Miglio – il primo giugno è stata presentata ai Sindaci l’organizzazione dei collegamenti per i passeggeri luinesi e del territorio che sarà interrotta tra il prossimo 12 giugno e dicembre per lavori di ammodernamento. Grazie alle indicazioni dei lavoratori frontalieri puntualmente trasmesse dal Comune di Luino, l’Agenzia per i trasporti provinciali ci ha confermato di aver concluso la negoziazione con il Cantone per assicurare i collegamenti serali al rientro dei lavoratori».
Saranno oltre 30 gli autobus impegnati giornalmente a garantire i collegamenti con Laveno, dove continuerà ad attestarsi regolarmente il servizio ferroviario, sia TI-LO che ordinario regionale; «i problemi sono molti e i tecnici di Regione Lombardia stanno facendo un importante lavoro di coordinamento tra RFI, Trenord, l’Agenzia per il trasporto pubblico locale e le realtà territoriali interessate».
La sostituzione con autobus della linea di Luino, però, rende indispensabile di affrontare diverse questioni che non danno certezze sulla puntualità degli autobus anche per lavori ancora in corso per qualche settimana sulla strada che non assicurano il transito di autobus di dimensioni utili a trasbordare tutti i passeggeri nelle fasce di punta.
Regione Lombardia ha poi pensato di far terminare le corse del treno dello Stato a Laveno lago, alla stazione Ferrovie Nord, riutilizzando la vecchia bretella di via Diaz recentemente riabilitata: qui ci sono dei lunghi tempi di attesa nell’agibilità di quel raccordo da parte dell’Agenzia per la sicurezza ferroviaria.
Quindi occorrerà, almeno fino a settembre, attraversare Laveno con un percorso lungo che potrebbe anche questo penalizzare le coincidenze.
In ogni caso si è convenuto di assicurare comunque la fermata a Laveno Lago in modo da permettere con lo stesso biglietto di prendere la Nord in caso di ritardo dell’autobus e perdita della coincidenza a Laveno FS.
Si sta facendo di tutto per far sì che a settembre con la riapertura delle scuole i disagi siano ridotti al minimo, anche per i piccoli centri sulla linea.
«Ringrazio Trenord, Regione e l’Agenzia per il trasposto pubblico locale (ATPL) per come ci hanno ascoltati. Ora ci sarà da pensare anche al futuro dei collegamenti su Malpensa dopo che sarà aperta l’Arcisate – Stabio – conclude l’assessore Miglio- stamane è stata anche l’occasione per ribadire come su Luino sia indispensabile assicurare questo tipo di collegamento, possibilmente incrementando i treni veloci o semidiretti su Milano, stante l’evidente deficit infrastrutturale viabilistico che notoriamente caratterizza l’alto lago Maggiore».
Fonte varesenews