Uno tutti nessuno
Parliamo del nostro caro Varese, colori biancorossi , dei nostri amici al
bar, tra i tanti, Papini, Maroso, Sogliano, che hanno fondato il Varese 1910
mangiando la polvere in campi periferia , partendo dall’ Eccellenza e
arrivando alle porte della serie A. Miracolo di Sannino, Miracolo di
quella vecchia volpe di Riccardo Sogliano, che ha fatto crescere suo figlio
par suo. ma ricordatevi i miracoli non esistoto e non vengono per caso. A
proposito cito una frase del neo allenatore Davide Dionigi , che fa parte
degli atleti di Cristo spesso ripete ” credo che Dio di Diverta ad occuparsi
dei casi difficili “Francamente il caso Varese non è un a situazione tale da
chiedere una udienza divina. Dal cielo, torniamo sulla terra al Franco Ossola .
Uno ha pagato per tuti, ossia Bettinelli. E’ estremamente difficile giocare a
calcio senza avere attaccanti e qualche cavallo di razza . Sperare come
quando si andava all’ oratorio con don Guido in panchina, dove all’ ultimo
minuto, mandava in attacco tutti, per raddrizzare la partita. Bettinelli per
quello che aveva a disposizione a già fatto tanto. Ricordiamoci che gli
esonerati di lusso come Gautieri Sottili e Castori ,Agostinelli avevano a
disposizioni giocatori più esperti e navigati. Tutti sanno le problematiche
economiche finanziarie di una società che non si è data un programma.
Si vive alla giornata, arrivano direttori sportivi, poi spariscono, si prendono
a male parole, e rimaniamo con il cerino in mano dove Imborgia non è
riuscito a portarsi a casa poco o nulla dal mercato di riparazione
invernale. Ricordiamoci Mauro Milanese che con quattro soldi portò a
Varese Pavoletti ( altri tempi sembra passato un secolo) Tutti sapevano
la situazione economica della Società .Laurenza ha chiesto aiuto ma è
stato lasciato o non ha accettato i consigli o aiuti dai varesini doc, invece,
lungo il suo cammino, trovava come Pinocchio , il gatto e la volpe, ( Nicola sei
troppo buono e in questo mondo calcistico quelli come te ti sbranano)
Nessuno sapeva nulla di niente. Un bel giorno arriva Imborgia e diventa vice presidente. Non si è mai capito nulla di questo episodio, si diceva che aveva
un compratore svizzero???????. Conoscendo il Betti, uomo di pane e salame,
non mi stupisce che qualche screzio ci sia stato. Nessuno sapeva che Laurenza abbandonava la barca . Adesso dopo le varie vicissitudini i tifosi dicono speriamo
di cavarcela e rimanere in serie B-. Qualcuno diceva è già tutto scritto, e penso
che lo sia anche quest’ anno. Purtroppo vorrei sbagliarmi ma questi avventurieri
arrivati a Varese in queste ultime settimane, , non hanno nel sangue i globuli biancorossi. Hanno nella loro mente di fare affari , ossia spolpare la società
Però come diceva Totò ‘Quà nessuno è fesso” Calciatori tocca a voi, a tirar
fuori gli attributi se volete bene a Varese, perchè siete voi i veri artefici quelli
che possono far cambiare le cose. I Calciatori possono far cadere qualsiasi
allenatore, ( non dimenticherò mai quello che qualcuno cantò negli spogliati
quando arrivò la salvezza ricordate il detto il pelato ci ha affossato)
Cari sodati biancorossi decidete o siete al soldo dei mercenari, che vi
avranno già promesso di portarvi altrove a giocare o siete gladiatori
nell’ arena del Franco Ossola Il destino passa dalle vostre mani.
UNO TUTTI NESSUNO CENTOMILA POSSONO SALVARE QUESTA SITUAZIONE
SE TUTTI METTONO COME OBIETTIVO LA SALVEZZA .E TUTTI DEVONO DARE
ANCORA L’ ANIMA. POI PER IL FUTURO, ABBIAMO TANTI VARESINI CHE DI
CALCIO HANNO FATTO SCUOLA RIPRENDIAMOCELI E VEDRETE CHE IL SOLE
TORNERA’ A SPLENDERE. UN GRANDE AUGURIO A SPARTACO LANDINI,
CERTAMENTE CON LUI E CON SCAPINI , QUESTA PAGINA DI STORIA
SAREBBE STATA SCRITTA IN MANIERA DIVERSA.
CLAUDIO FERRETTI
