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Nuovi negozi nel piccolo Comune di Taino? L’amministrazione comunale, nell’intento di rilanciare il commercio, promette incentivi agli operatori che apriranno la propria attività in paese. E approva un Regolamento in merito. “La concessione dei contributi” spiega Marco Buzzini, consigliere comunale con delega al commercio “è finalizzata a stimolare ed incentivare la crescita e la salvaguardia dell’economia locale con particolare  riguardo alle attività commerciali, artigianali e tradizionali e alla tutela dell’interesse collettivo, individuabile in un incremento del tessuto produttivo che comporti la crescita e la qualità di servizi fruiti da tutti”. L’erogazione dei contributi s’intende per tutte le attività che apriranno una sede legale o operativa sul territorio, ma non sarà concessa ai subentri in attività già in essere. Sono altresì escluse le aperture di nuove attività, seguite a cessione, da parte del medesimo soggetto, o comunque di gruppi societari direttamente e/o indirettamente riconducibili al medesimo. Per regolare meglio il sorgere di nuovi negozi, gli amministratori hanno stilato nel Regolamento anche un elenco di attività “poco gradite” e che non godranno di questi vantaggi. Nella lista figurano: i compro-oro, le sale slot, video-lottery o scommesse, le vendite attraverso distributori automatici, le rivendite di armi, munizioni e materiale esplosivo e i sexy shop. Sono invece gradite e incentivate le iniziative finalizzate alla creazione di nuove attività imprenditoriali e professionali appartenenti ai seguenti settori: artigianato, turismo, fornitura di servizi in genere, commercio al dettaglio, somministrazione di alimenti e bevande al pubblico, ambiente, sport e tempo libero. Sull’entità dei contributi, previsti per un periodo di tre anni dall’inizio dell’attività, è fissato un importo massimo di 500 euro annui. “A decorrere dall’anno 2016” spiega Buzzini “nell’ambito della funzione relativa allo sviluppo economico è previsto nel bilancio comunale, come intervento di trasferimento, un importo annuo di 3mila euro destinato all’incentivazione delle nuove attività imprenditoriali. Il responsabile del Servizio Tributi provvederà a ripartire questa cifra fra i richiedenti nel limite massimo di 500 euro all’anno, o in misura ridotta nel caso in cui le richieste superino l’ammontare del fondo stanziato”. Possono concorrere al contributo i soggetti che costituiranno una delle seguenti società: srl, snc, sas, società cooperative, cooperative sociali, onlus e associazioni di volontariato e sportive, ditte individuali e liberi professionisti. Esclusi coloro che hanno contenziosi col Comune di Taino o risultano morosi o non in regola con l’assolvimento degli obblighi legislativi o contrattuali. La domanda va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo all’inizio dell’attività.